Regio IX Circus Flaminius Casa dei Manili

Manili ricca famiglia di mercanti. Una iscrizione a grandi caratteri di imitazione romana che si estende su tutto il basamento dell'edificio recita : “Mentre Roma rinasce all'antico splendore, Lorenzo Manili, in segno di amore verso la sua città, costruì dalle fondamenta sulla piazza giudea, in proporzione con le sue modeste possibilità, questa casa che dal suo cognome prende l'appellativo di Manliana, per sé e per i suoi discendenti, nell'anno 2221 dalla fondazione di Roma (1468 era di Cristo), all'età di 50 anni, 3 mesi e 2 giorni; fondò la casa il giorno 11° prima delle calende di agosto”. Sulle porte del pianterreno è ripetuto per ben quattro volte il nome del fondatore che è ricollegato alla Gens Manlia desiderio di ricollegarsi alla civiltà antica nel momento in cui la città stava rinascendo all'antico splendore.   Lo stesso inno alla romanità è ripetuto dai motti apposti sulle finestre verso Piazza Costaguti: HAVE ROMA. Lorenzo Manili ha infine tappezzato la facciata di pezzi classici: una stele dalla via Appia; l'iscrizione di un eborarius (artigiano che lavorava l'avorio); una stele greca adorna di una cerbiatta col suo piccolo e un leone che abbatte un daino e una stele greca con due cani. 

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