Di questa antica chiesa si conosceva solo il titolo, ma non l'esatta ubicazione. Questo fino agli anni Venti del XX secolo, quando, per la sistemazione della piazza sottostante il Campidoglio fu deciso di smontare la chiesa di Santa Rita da Cascia in Campitelli, per ricostruirla lungo via del Mare (oggi via del Teatro Marcello); la rimozione dell'edificio portò alla luce i resti di un’insula romana, perfettamente conservata, sulla quale era stata costruita nel Medioevo la chiesa di San Biagio de Mercato o in Campitello. La chiesa esisteva sin dall’XI secolo, e venne rifatta completamente nel 1665 dall'architetto Carlo Fontana inglobando il campanile romanico che era stato costruito direttamente sulle strutture della casa romana e che attualmente è ancora visibile. Sotto Papa Alessandro VII Chigi (1655-1667) l'edificio divenne sede di una confraternita denominata della "S. Spina della Corona di Nostro Signore Gesù Cristo", cui poi si aggiunse il nome di Santa Rita da Cascia. Nel 1928, durante i lavori per la costruzione della Via del Mare, la piccola chiesa venne smontata e solo nel 1937-40 fu ricostruita nello spazio attuale. Fu deciso di lasciare a futura memoria, a livello del secondo piano dell'insula, l’affresco con la raffigurazione della Pietà tra la Madonna è San Giovanni Evangelista, pertinente alla chiesa di Santa Rita (che aveva inglobato parzialmente le strutture della insula antica).