La Chiesa di Santa Maria in Domnica è così detta dal nome
«dominicum» dato ai primi luoghi di culto cristiani; sorta forse nel sec. VII
sui resti della caserma della V coorte dei «vigiles», venne ricostruita sotto
Pasquale I e restaurata nel 1513-14 dal futuro Leone X su disegno di Andrea
Sansovino. L'elegante portico a cinque arcate, su pilastri e lesene
d'ordine tuscanico, anche esso è stato realizzato su disegno di Andrea
Sansovino. Davanti il portico copia in marmo fatta fare da Leone X, di una
navicella che era probabilmente ex voto di soldati stranieri che avevano
alloggio nel Quartiere.