Antonio da Sangallo il Vecchio (1513-1517) iniziò il cortile del Palazzo Altemps che fu poi proseguito da Baldassarre Peruzzi e ultimato da Martino Longhi (1585-1589). Diversi stemmi araldici sono rappresentati nei tre ordini che rappresentano le varie committenze succedutesi nel tempo: gli stemmi della famiglia Orsini; lo stemma araldico di Roberto Altemps che raffigura uno stambecco; lo stemma araldico del ponte colpito dal fulmine, emblema del cardinale Marco Sittico Altemps. Nel cortile si trova la fontana ornata da mosaico in pasta vitrea, conchiglie e ghiaie colorate: con i suoi colori risalta nel candore dei travertini e degli stucchi.