Palazzi di Roma Musei Vaticani Museo Pio Clementino Sala delle Muse lato sinistro

  • 1 Apollo citaredo è il padre della poesia, il condottiero delle muse, è una statua colossale di marmo del II secolo D.C., opera di uno scultore romano anonimo, è copia di età adrianea di un prototipo greco del IV secolo a.C. proviene dagli scavi della Villa Cassio a Tivoli. Il dio è raffigurato con un l’aspetto femmineo, panneggiato con un chitone e coperto da un mantello legato da una spilla sulle spalle, con il capo cinto di foglie di alloro, nell'atto di suonare la cetra e, con le labbra semiaperte, per cantare, è per questo motivo è che detto citaredo. Sulla cetra è scolpita in bassorilievo la figura di Marsia, il sileno che osò sfidare con l'aulos (un particolare strumento a fiato) il dio Apollo in una tenzone nella quale le Muse erano i giudici. In un primo momento la giuria rimase molto colpita dalle melodie dell’aulos di Marsia; Apollo quindi, temendo una sconfitta, iniziò a suonare la sua lira e a cantare contemporaneamente, sfidando il rivale a fare altrettanto. Lo strumento a fiato che suonava Marsia non gli consentiva di cantare e così la vittoria fu assegnata al dio. Apollo decise di punire Marsia per la sua superbia e, legatolo ad un albero, lo scorticò vivo.
  • 2 Calliope è la Musa protettrice della poesia epica, conosciuta come la Musa di Omero, l'ispiratrice dell'Iliade e dell'Odissea, ma anche di Dante, citata nel primo canto del Purgatorio. La statua venne restaurata nel settecento e integrata della testa, risalente al I secolo d.C., dunque non è quella originaria, ulteriori integrazioni settecentesche sono il dittico, tavoletta cerata usata per scrivere e lo stilo oggetto usato per incide i caratteri sulla cera. La statua proviene dagli scavi della Villa Cassio a Tivoli è databile alla prima metà del II secolo d.C.; si ispira a un modello greco del IV secolo a.C.
  • 6 Tersicore è la Musa protettrice della danza e della lirica corale, è la madre delle sirene, presiede alle danze sacre; è qui raffigurata seduta mentre suona la lira, mentre nell'iconografia classica veniva rappresenta in atto di saltellare gioiosamente. La testa è antica ma non pertinente. La statua proviene dagli scavi della Villa Cassio a Tivoli.
  • 8 Polimnia è la Musa della poesia religiosa, dell’arte mimica, della danza associate al canto sacro ed eroico e presiede l'orchestra. Nell'iconografia classica veniva rappresenta come una giovane donna dall'aspetto devoto, avvolta da velo e mantello, con il capo cinto da una corona di perle. La statua proviene dagli scavi della Villa Cassio a Tivoli.