L'uso di tagliare il marmo in lastre di varia forma e dimensione, per decorare pavimenti e pareti, nasce in Oriente in età remota e si diffonde a Roma e in Italia già in età repubblicana. Questa tecnica, denominata opus sectile, impiegata non solo per composizioni di tipo geometrico, ma anche figurate, fiorisce però soprattutto nel corso del I secolo, sotto Claudio (41 - 54 d.C.) e Nerone (54 - 68 d.C.) e gode di grande fortuna sino a tutto il tardo Impero, anche se le decorazioni di questo genere sono raramente conservate perché ricercate e depredate dai monumenti antichi nel corso del Medioevo per essere riutilizzate.