Roma Antica Scavi Ercolano Casa a graticcio cod. 3 Insula III

È una casa a due piani, il piano superiore destinato a uso plurifamiliare, mentre il piano terra è utilizzato come bottega; costruita quasi interamente in opus craticium, tecnica a basso costo ritenuta poco solida e facile preda delle fiamme, che a Pompei non è mai usata per i muri portanti, mentre viene sperimentata ad Ercolano. L’opus craticium era fatto con più telai di legno i cui spazi vuoti tra un telaio e l’altro venivano riempiti con una miscela di pietrame, malta e argilla, era molto diffusa per la sua economicità e per la rapidità di esecuzione.

CASA A GRATICCIO PIANO TERRA: All'ingresso principale della bottega si accede dal civico 15 del cardo IV 1) corridoio, affiancato da una minuscola cella ostiaria alloggio per lo schiavo messo a guardia della porta di casa; 2) stanzetta in cui fu rinvenuto un letto; 5) scala di legno che conduce  al secondo piano; 6-10) stanze della bottega accessibili dal civico 15; 11) grande stanza, probabilmente è un residuo di una precedente e più pregiata sistemazione; 12-13) ambienti con vasche con residui di calce, probabilmente anch'essi in rapporto con la bottega.

CASA A GRATICCIO PIANO SECONDO: PRIMO APPARTAMENTO. All'ingresso principale della casa si accede dal civico 14 del cardo IV piano terra: 5) scala di legno  al secondo piano a cui si accede dal civico 14 piano terra de cardo IV; 6)  cubicolo, provvisto di una finestrella munita di grata, conserva perfettamente il suo mobilio carbonizzato; 7)  cubicolo in cui si conservano  due letti disposti ad angolo e un armadio larario; 8-9) stanze.

CASA A GRATICCIO PIANO SECONDO: APPARTAMENTO SECONDO . All'ingresso principale della casa si accede dal civico 13 del cardo IV, più spazioso e articolato del precedente: a) piccolo vestibolo; b) ripostiglio; d)  dispensa; c) corridoio con focolare; 3-4)  stanze; 5a) cubicolo, con un letto di adulto e uno di bambino;

Il loggiato si affaccia sulla strada, poggia su colonne in laterizio, costituisce il naturale prolungamento della stanza, ampliando in tal modo lo scarso spazio internamente disponibile. 

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