I thermopolia erano luoghi di ristoro, in uso nell'antica Roma, dove abitualmente si pranzava fuori casa; era possibile acquistare bevande e cibi caldi pronti per il consumo, che venivano consumati in massima parte in piedi davanti al bancone. Il pasto si poteva consumare anche nel retrobottega dove ci si poteva sedere. Spesso nella cucina si trovava il dolio ( vaso di grandi dimensioni, in generale di terracotta, destinato a contenere liquidi vino, olio, ecc.) infossato, nel quale venivano mantenuti freschi il vino e l'acqua. Il thermopolio, si trova tra l'angolo del cardo III inferiore e il decumano inferiore, conserva un bancone in muratura, rivestito di lastre marmoree, in cui sono incassati i dolia (giare) che contenevano merci liquide e solide.