Roma Antica Scavi di Ostia Antica

Il parco si estende su circa 50 ettari e presenta i resti di quella che fu la prima colonia romana Ostia (in latino ostium foce). Fu fondata nel VII secolo a.C. dal re di Roma Anco Marzio. Nel periodo repubblicano Ostia ebbe una funzione prevalentemente militare, nel periodo delle guerre puniche divenne la principale base navale contro Cartagine. Da questo porto nel 217 a.C. salparono le navi per i rifornimenti dell’esercito romano, impegnato in Spagna contro i cartaginesi; Scipione l’Africano nel 211 a.C. salpò da questo porto con trenta navi per l’Africa per sconfiggere definitivamente l’esercito cartaginese a Zama. Nel periodo imperiale Ostia fu un centro commerciale e portuale, strettamente legato all'annona (approvvigionamento di grano per la capitale). Rimase centro residenziale e amministrativo dopo la costruzione dei porti di Claudio e di Traiano, ma decadde rapidamente in epoca tardo-antica, sostituita dal centro portuale di Porto, e fu abbandonata in epoca alto-medievale. Nel 1557 il Tevere subì una rovinosa alluvione che spostò il corso del fiume molto più a valle, infatti anticamente il Tevere costeggiava il lato settentrionale dell’abitato. Oggi la antica città di Ostia si trova distante dal mare per quasi quattro km, a causa degli accumuli di sabbia detriti lasciati dal Tevere presso la foce verificatosi negli ultimi 20 secoli e del graduale avanzamento della terraferma.

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  Regio IV

  Regio V

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