Al centro della piazza, come ricorda il poeta Stazio, era la statua equestre del dittatore Giulio Cesare, montata su un cavallo le cui zampe anteriori avevano la forma di piedi umani, come il cavallo di Alessandro Magno Bucefalo, scolpito da Lisippo. Si sarebbe trattato in origine di una statua di Alessandro, il cui ritratto era stato sostituito con quello di Cesare. La statua di Giulio Cesare sita su viale dei Fori imperiali è una riproduzione bronzea di quella marmorea nel Palazzo Senatorio.