Roma Antica Scavi di Villa Adriana Palazzo Imperiale

Il Palazzo imperiale è stato edificato sull’area di una villa repubblicana, sono ancora riconoscibili singole murature del tessuto strutturale dei vari corpi di fabbrica della vecchia residenza repubblicana. Il nucleo centrale dell'edificio era formato da un cortile porticato (che in origine apparteneva all'antica villa repubblicana), sul quale si apriva una serie di cubicoli. Ben conservato è il criptoportico dell'edificio repubblicano, decorato sulla volta da un mosaico di scaglie di marmo, caratterizzato da una serie continua di piccole nicchie rettangolari e una circolare sul muro di fondo, che è stato identificato con una biblioteca: nelle rientranze dei muri erano collocati gli scaffali per i volumina. Da uno dei due vani adiacenti al cortile porticato, si accede al così chiamato triclinio dei Centauri, un salone absidato, diviso in tre navate con due file di colonne con il pavimento a mosaico con quadri che raffigurano vari soggetti. Il più rappresentativo è un quadro con centauri assaliti dalle belve, oggi ai Musei di Berlino; un secondo rettangolo con mosaico rappresenta divinità e maschere, pervenuti ai Musei Vaticani e in parte esposti nel Gabinetto delle Maschere, dove sono stati illegittimamente restaurati o meglio riassemblati con elementi provenienti da altri edifici della villa. All’estremità occidentale del Palazzo, si erigeva il triclinio estivo, una sala semicircolare dotata di nicchie per statue e fontane, con la presenza di uno stibadium, grande divano a forma semicircolare disposto attorno al tavolo dei commensali, il triclinio estivo era una zona conviviale per pranzi e banchetti. Il Triclinio Estivo aveva la caratteristica di avere un canale costruito alle spalle del letto tricliniare che formava delle piccole cascatelle che creavano zampilli d’acqua. Davanti alla sala si stendeva un grande giardino.

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