Un muro alto circa nove metri sul lato nord è quello che resta del recinto originario che componeva il quadriportico, che delimitava un vastissimo spazio rettangolare di metri 232 x 97 con giardino e una grande piscina al centro. Il portico consentiva un percorso completo intorno al muro di spina, si raggiungeva una distanza di 429 metri. La passione imperiale per la cultura greca e l’importanza attribuita all'educazione e all'attività fisica, ha ispirato questa struttura alla celebre Stoa Polkile di Atene, che accoglieva le opere dei maggiori pittori greci. Da un’iscrizione rinvenuta nel 1735 si evince che il Pecile era destinato alle cosiddette camminate del dopo pranzo, vere e proprie passeggiate di andata e ritorno di 1540 piedi corrispondenti a circa 429 metri ed il suo orientamento est-ovest ne consentiva lo sfruttamento sia come passeggiata estiva, nella parte settentrionale, che come passeggiata invernale, nella parte meridionale.