Chiese di Roma Basilica di S. Agnese fuori le mura Mausoleo S. Costanza le nicchie
La
spessa parete esterna del mausoleo presenta numerose nicchie verso l'ambulacro,
una delle quali ospitava la copia del sarcofago in porfido di Costantina,
l’originale ora si trova ai Musei
Vaticani. Il
sarcofago ha temi dionisiaci cristiani: i pavoni sono simbolo dell'immortalità;
sul coperchio il ritratto idealizzato della defunta sovrana. Nella nicchia qualche
traccia dell'antico mosaico a stelle azzurre su fondo bianco con monogramma
costantiniano. Nelle due nicchie
laterali sono presenti mosaici che rappresentano una Traditio legis e una
Traditio clavium. Traditio legis (consegna della legge) (fine sec, IV).
Il Signore, raffigurato in aspetto giovanile
secondo l’uso romano, tra i santissimi Pietro e Paolo vestiti come i filosofi
dell’epoca, consegna a Pietro un rotolo nel quale è scritto Dominus pacem (per legem) dat. Traditio
clavium (consegna della chiavi) (fine sec. IV). Raffigurato secondo la
tradizione orientale di aspetto maturo con barba, Cristo consegna a s. Pietro le chiavi, simbolo
del potere concessogli. Alcune parti del mosaico, come il
particolare delle chiavi, hanno subito grossolani restauri. Un ricco bordo
di fiori e frutta incornicia la scena.
Nell’anno 1843: Filippo Agricola (1795-1857)
restaura i mosaici delle nicchie.