La volta fu affrescata da Silverio Capparoni e raffigura la Gloria di san Giacomo. Ma quando la chiesa, fu trasformata in stalla durante la Repubblica Romana del 1849, perse gran parte delle opere e dell'arredo, bruciati in piazza del Popolo. Il restauro successivo, voluto da Pio IX, comportò il rifacimento della tinteggiatura di tutta la chiesa, dell'affresco della volta di Silverio Capparoni, e del pavimento marmoreo nel 1863.