Sulla trabeazione: due statue raffigurano la Carità (a sinistra) e la Purezza (a destra) attribuite a Gaspare Sibila. La pala d'altare con l'Immacolata Concezione (1754-56) è opera di Giacomo Zoboli. Sulla parete destra si trova il monumento funebre di Manuel Pereira de Sampaio, eseguito da Filippo della Valle, che celebra il Sampaio ritraendolo nei suoi due aspetti: di uomo (il ritratto, i libri, il sarcofago), e di diplomatico (l'emblema di Mercurio esaltato della Fama). Sulla parete sinistra, lo stemma araldico Manuel Pereira de Sampaio di Luigi Vanvitelli e Filippo della Valle. La cappella, come quella antistante, era chiusa originariamente da una balaustrata marmorea venduta nel 1807 durante l'occupazione napoleonica. Nella seconda metà del‘800, la volta fu nuovamente decorata su disegno di Francesco Vespignani realizzato da Giuliano Corsini e Antonio Bevilacqua. Dello stesso periodo sono le vetrate di Antonio Moroni.