La cappella
appartenne dal 1534 Pierre Marciac, canonico di Besançon e venne decorata dopo
la sua morte, avvenuta nel 1540. E’ ornata lungo tutte le pareti con un ciclo
di affreschi raffiguranti Storie di Cristo: sull'altare, all'interno di una
finta struttura architettonica con due colonne sorreggenti una trabeazione
della Vergine che invia raggi di luce verso il Bambino, che è a sua volta fonte
di luce; ai lati, dipinte su finti arazzi le scene dell’Adorazione dei Magi e
della Circoncisione; nella volta i profeti Davide, Daniele, Geremia e Isaia. Non è stato ancora individuato l’autore di tali
affreschi, che rivelano una particolarissima elaborazione della cultura
raffaellesca delle Logge Vaticane.