La cappella fu progettata nel 1610 da Matteo Castelli de Melide, parente della famiglia Borromini. La pala dell’altare è attribuita al pittore siciliano Francesco Manno(1754-1831). Sulle pareti, a destra: pittura ad olio su muro raffigurando l'Arcangelo Gabriele al cospetto del Padre Eterno opera di Cristoforo Roncalli detto Il Pomarancio. A sinistra: Pittura ad olio su muro raffigurante l'Arcangelo San Raffaele con Tobia il vecchio e Tobiolo. Gli angeli scolpiti sono di Ambrogio Buonvicino. È posto sulla sinistra il monumento di Mons. Giovanni della Casa (morto nel 1556), vescovo di Benevento. Il celebre autore de Il Galateo.