La cappella si compone di tre tele: la pala d’altare “La Vergine con i Santi: Ignazio di Loyola, Luigi Gonzaga e Francesco Borgia” di Ludovico Mazzanti, i due dipinti laterali sono di Ludovico Antonio David “Adorazione dei Magi“ e “Adorazione dei Pastori”. Ludovico Mazzanti nato a Roma 5-12-1686 in una famiglia di nobili origini, trascorse l’infanzia a Orvieto, città d’origine dei suoi genitori. Uno dei suoi primi lavori fu il progetto per il mosaico superiore del portale centrale della facciata del Duomo di Orvieto. Nell’anno 1700 si trasferì a Roma per studiare pittura ed entrò nella bottega del pittore genovese Giovan Battista Gaulli detto Baciccia , subì l’influenza del suo maestro e di G. Lanfranco, quella di Carlo Maratta, principale esponente della corrente classicista, legata agli ambienti dell’Arcadia e dell’Accademia di S. Luca. Morì a Viterbo 29-8-1775. Ludovico Antonio David nacque a Lugano nel 1648, studiò per qualche tempo a Milano, sotto il Cavaliere del Cairo e Ercole Procaccini. Fu pittore di una certa importanza e diede prova della sua abilità nelle chiese e nei conventi di Milano e di Venezia. A Roma realizzò due belle tele esposte in questa chiesa, commissionate dal card. Pietro Ottoboni; rivelano il forte influsso di Giovan Battista Gaulli detto Baciccia, il cui dipinto“Morte di s. Francesco Saverio” era stato collocato poco prima nella stessa chiesa con grande successo. La volta della cappella, “Gloria di angeli” di Giuseppe Chiari.