L'ambiente, anticamente occupato dalla cappella Rustici e Cenci, fu adibito ad accesso della chiesa nel 1600. Parete destra: Ambito romano, Monumento funebre di Latino e Matteo Orsini (secoli. XIII-XIV-XVII) Gian Lorenzo Bernini, Ercole Ferrata, Antonio Raggi, G. Antonio Mari, Monumento funebre del cardinale Domenico Pimentel (1653) Progettato da Gian Lorenzo Bernini, fu eseguito nelle parti scultoree da alcuni suoi collaboratori. Quattro figure allegoriche, la Sapienza, la Fede, la carità e la Giustizia siedono ai piedi del sarcofago su cui si erge la statua inginocchiata del defunto. Scuola di Andrea Bregno, Monumento funebre di Cinzio e Marcello Rustici(1488).
Parete di fondo: Carlo Rainaldi, Giovan Francesco De Rossi, Ercole Ferrata, Filippo
Carcani, Michel Maille, Monumento funebre del cardinale Carlo Bonelli (1675) Il progetto è attribuito a Carlo
Rainaldi; le figure angeliche e le personificazioni della Prudenza, della Giustizia,
della Carità e della Religione sono
opera di scultore della cerchia berniniana.
Parete sinistra: Scuola di Andrea Bregno, Monumento funebre di Agapito e Paolo Rustici (1488). Giacomo della Porta, Monumento funebre del cardinale Michele Bonelli (159-1611).
Il ritratto del cardinale domenicano e le personificazioni della Religione e della Prudenza sono opera di Silla da Viggiù. Isaia da Pisa, Monumento funebre del Beato Angelico (1455).
La lastra, che non è collocata nella sua primitiva ubicazione, ha ricevuto
recentemente una nuova cornice architettonica.