Le pale d’altare, dodici in tutto, furono trasferite dalla Basilica di S. Pietro dopo essere state tradotte in mosaico, e portate a S. Maria degli Angeli, in considerazione della vastità della chiesa. Il trasloco avvenne, a partire dal 1727. Alla parete destra, Immacolata e santi di Pietro Bianchi (1730-35) e Risurrezione di Tabita di Placido Costanzi; su quella sinistra, Caduta di Simon Mago di Pompeo Batoni (1755) e Messa di S. Basilio di Pierre Subleyras (1743-47). Cappella dl S. Brunone , su disegno di Carlo Maratta: Vergine e i Ss. Bruno e Pietro di Giovanni Odazzi (c. 1700); nella volta, affresco (evangelisti) di Andrea Procaccini (c. 1700).