Nel vestibolo (antico nartece), memorie epigrafiche e resti di affreschi (S. Benedetto, fine sec. XIII). A sinistra, una porta con mostra cosmatesca e architrave su colonne di cipollino immette nella piccola Cappella della Madonna, un tempo rivestita di mosaici, coperta da una crociera sorretta da quattro colonne antiche e decorata nel 1844 con pavimento cosmatesco del secolo XII; sull'altare, Madonna col Bambino, affresco trecentesco riportato su tela; sulla destra, l'angusta cella del santo. L'interno della chiesa ha una planimetria irregolare a tre navate - la mediana assai più larga - divise da otto colonne di spoglio con capitelli in parte classici in parte medievali. Le pareti d'ingresso e absidali sono alterate dagli interventi sei-settecenteschi; il pregevole pavimento cosmatesco (secolo XII) si conserva solo in parte della navata maggiore. A destra dell'abside, S. Anna, Madonna col Bambino e committente, affresco del secolo XV; sull'altare maggiore: S. Benedetto, tavola a fondo oro (secolo XV) molto ritoccata.