La “Guida metodica di Roma e suoi contorni” di Giuseppe Melchiorri anno 1840 riporta: “Le pitture della tribuna di sinistra sono di  Frans van de Casteele o Kasteele conosciuto come Castello Francesco  (1541 – 1621); Le pitture della chiesa in basso sono di Cesare Torelli : le superiori di Giovanni Angelo Canini (Roma,1609–Roma,1666)”. Nel corso dell’ottocento la chiesa di san Cosimato subì delle incursioni militari: nel 1810  periodo Napoleonico, poi nel 1949 durante i bombardamenti del generale francese Oudinot inviato da Napoleone III a sopprimere la Repubblica Romana (durante il bombardamento vennero distrutti anche gli affreschi del Pinturicchio). Nel 1871 la chiesa su disposizione di papa Pio IX fu completamente restaurata.