È un sarcofago romano della fine del II secolo sec. d.C., che presenta sulla fronte e sui lati corti una scena di combattimento tra Romani e barbari inquadrata da due vittorie alate. L’altorilievo rappresenta un groviglio di soldati con scene di combattimento tra le quali vi è un vero e proprio duello fra il generale romano a cavallo e il capo dei barbari. La scena del sarcofago si sviluppa su due registri: il registro inferiore è occupato da barbari a piedi o a cavallo, morti o morenti; il registro superiore è occupato da soldati romani impegnati a combattere i barbari che oppongono ancora resistenza. Il sarcofago nel corso del tempo fu utilizzato come vasca per una fontana, come testimonia il foro di scarico dell’acqua in basso a sinistra. 

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