Palazzi di Roma Musei Vaticani Museo Pio Clementino Galleria dei Candelabri Sezione sesta
24 Guerriero Persiano. Guerriero Persiano, indossa un berretto frigio, giace atterra ormai sconfitto ma non sottomesso, ha il braccio alzato armato di spada in un tentativo di una estrema difesa da un possibile nemico. Si tratta di una copia romana, databile all’anno 110-120 d.C. di uno dei quattro gruppi bronzei che raffigura il trionfo dei Greci sui Persiani, conseguito nella battaglia di Maratona nel 490 a.C. La statua venne recuperata tra il 1503 e il 1512, in occasione della costruzione di Palazzo Medici, poi Palazzo Madama.
253. Sarcofago Il coperchio è ornato da un bel bassorilievo rappresentante
la dea della luna Diana, che durante il suo percorso nel cielo, scorge il bellissimo
pastore Endimione addormentato in una grotta isolata della montagna e subito se
ne innamora, ovviamente ricambiata. Per far sì che l'amore tra un mortale e una
dea possa durare, Giove concede al pastore di mantenere per sempre giovinezza e
bellezza, in cambio di un sonno eterno. Endimione accetta il patto e rinuncia alla
pienezza della vita, pur di godere, ogni notte, delle carezze della sua innamorata
la luna. Fu trovato nella vigna Casali fuori di porta S. Sebastiano.