L’affresco rappresenta il miracolo, avvenuto secondo la tradizione nel 1263, durante la celebrazione di una messa a Bolsena; protagonista fu un sacerdote boemo, il quale dubbioso sulla reale presenza di Cristo nell'Eucaristia, vide effettivamente stillare sangue dall'ostia durante la celebrazione della Messa nella chiesa di Santa Cristina a Bolsena. L'episodio è rappresentato nel suo momento culminante: il sacerdote davanti l'altare, è collocato al centro della scena che con stupore osserva l'avvenuto miracolo. Dietro di lui una piccola folla si agita alla vista del miracolo; dal lato opposto è inginocchiato dinanzi all'altare il papa con i tratti di Giulio II.