Palazzi di Roma Palazzo Pontificio Cappella Sistina Giudizio Universale lato sinistro in alto

Nell'estate del 1536, Michelangelo iniziò il grandioso affresco del Giudizio fu costretto, anche se a malincuore, a eliminare un affresco dipinto dallo stesso Michelangelo nel 1512, che rappresentava Abramo e i suoi discendenti, e la Pala dell'Assunta del Perugino. L’affresco è composto da un gruppo di angeli, senza le ali, con i simboli della Passione che sono indaffarati a mantenere alzata la Croce di Cristo, assumendo posizioni audaci e contorte. Un angelo vestito di verde, è abbracciato alla croce e guarda con aria sperduta verso il pubblico. Dietro di lui un angelo indica con atteggiamento inquisitorio un gruppo di beati che stanno salendo e un altro gli risponde mostrando la Croce, che è stata per loro strumento di salvezza. Un gruppetto di angeli, sul lato destro, sembra che indichino il percorso agli angeli che portano la croce, uno mostra la corona di spine e guarda i compagni sulla sua sinistra come per dire seguiteci. 

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